Sia da parte di chi vende privatamente, sia da parte di Agenti Immobiliari, spesso vengono commessi degli errori che ostacolano la vendita delle case.

Analizzando il processo mentale che porta all’acquisto (di qualsiasi cosa), scopriamo che si sviluppa su due binari: uno emotivo e uno razionale. Si tratta di soddisfare bisogni, desideri, necessità senza incontrare dubbi o ostacoli.

Errori dall’apparenza innocua, che nascono dal luogo comune “Le case si vendono da sole”, ma che possono portare a conseguenze come la riduzione del prezzo o addirittura la mancata vendita della casa.

 

Ecco i quattro errori:

1) Pensare che “ad abbassare il prezzo si fa sempre in tempo” :

Significa sbagliare prezzo, formulandolo spesso in base al desiderio di realizzo come fanno i privati o su un opinione, come fanno alcuni agenti immobiliari.

2) Pensare che “i documenti si cercano dopo aver trovato il compratore, perchè cercarli in anticipo se poi non vendiamo?” :

Porta a due risultati indesiderati: resituire il doppio della caparra, quando ci sono problemi da risolvere; insinuare dubbi nella mente dell’acquirente.

3) Foto non realistiche:

Pubblicare negli annunci foto scattate da angolazioni bizarre, di notte, o di giorno con le tapparelle abbassate ecc. sono esempi da evitare.

Infatti le immagini devono essere realistiche e trasmettere autenticità. La parola d’ordine è “naturalezza”.

4) Non preparare l’abitazione per accogliere e conquistare il potenziale acquirente.

Spesso basta poco: rimuovere soprammobili e oggetti superflui, lasciare la casa ordinata. Scoprirai di avere un’abitazione rinnovata! Ma anche tralasciare piccole manutenzioni che vengono sempre rimandate. Chi vedrà la casa per la prima volta noterà ogni dettaglio!

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